L'applicazione della marca da bollo virtuale, da utilizzare solo in caso di emissione di fatture elettroniche, è una procedura molto semplice, è sufficiente infatti compilare
il campo "Importo marca da bollo:" presente nella sezione "Tatali Fattura".
L'importo indicato non influisce sul totale fattura, se si desidera addebitare al cliente l'importo della marca da bollo è necessario flaggare la voce "Addebita bollo in fattura".
In caso di addebito al cliente si ricorda di definire nella sezione Impostazioni → Impostazioni ditta il campo Aliquota iva bollo con l'aliquota iva corretta (Art. 15), in caso di
dubbi fate pure riferimento al vostro commercialista.
Il 06 Luglio 2020 Assosoftware ha definitivamente chiarito che come evidenziato dal c.3 dell'Art.176 del D.L.34/2020 e ribadito dalla Circ.18/E del 3/7/2020,
il valore "totale del corrispettivo deve essere documentato da fattura elettronica", da cui si evince che gli imponibili del documento non devono essere influenzati dallo sconto applicato.
Di conseguenza la fattura dovrà riportare nel campo <ImponibileImporto> il totale della prestazione o del servizio comprensivo dello sconto, mentre lo sconto applicato dovrà essere
evidenziato nel campo <ScontoMaggiorazione>.
Con SystemCloud.it è possibile assolvere automaticamente queste direttive riportando il valore del bonus nell'apposito campo Bonus della scheda Totali fattura come mostrato
nell'immagine qui sotto:
Nel casso sia necessario emettere una fattura elettronica per l'esecuzione di lavori che accedono all'agevolazione fiscale per il recupero del patrimonio edilizio e per l’efficienza energetica
e volendo applicare al ns. cliente lo sconto direttamente in fattura come previsto dall'art.121 del D.L. 34/2020, è importante considerare le direttive comunicate dall'agenzia delle entrate
con il Provvedimento 8/8/2020 n. 283847, punto 3.1, in cui si afferma che:
“L’importo dello sconto praticato non riduce l’imponibile ai fini dell’imposta sul valore aggiunto ed è espressamente indicato nella fattura emessa a fronte degli interventi effettuati,
quale sconto praticato in applicazione delle previsioni dell’articolo 121 del decreto-legge n. 34 del 2020”.
Di conseguenza la fattura dovrà riportare nel campo <ImponibileImporto> il totale della prestazione o del servizio comprensivo dello sconto, mentre lo sconto applicato dovrà essere
evidenziato nel campo <ScontoMaggiorazione>.
E' inoltre indispensabile riportare per ogni riga di prodotto/servizio presente in fattura, la frase che richiama l'articolo di legge che consente lo sconto in oggetto, questa informazione deve essere inserita nel il campo <AltriDatiGestionali>.
Con SystemCloud.it è possibile assolvere automaticamente queste direttive riportando il valore del bonus nell'apposito campo Bonus della scheda Totali fattura come mostrato
nell'immagine qui sotto:
Digitare nel campo Note la parola chiave #TXTBONUS# seguita dal testo desiderato per permettere al programma di riportarla automaticamente su ogni riga prodotto/servizio.
Ad esempio una possibile dicitura potrebbe essere:#TXTBONUS#Sconto praticato in base all’articolo 121 del decreto-legge n. 34 del 2020.
Nel caso sia necessario emettere una fattura elettronica per beni o servizi il cui cliente ha presentato una dichiarazione di alto mare per la non imponibilità iva (articolo 8-bis del Dpr 633/72),
dal 14 Agosto 2021 è necessario compilare la fattura elettronica da inviare allo SDI specificando in appositi campi il numero di protocollo della dichiarazione stessa.
Con SystemCloud.it è possibile assolvere automaticamente queste direttive riportando il valore del protocollo nel campo "Protocollo lettera intento" situato nella sezione totali fattura.
E' inoltre necessario specificare nel campo "N. lettera d'intento" il valore #TPDT#NAUTICA per fare in modo che SystemCloud.it crei in modo corretto il file XML della fattura elettronica da inviare allo SDI.
N.B.
Attualmente questa funzione è disponibile solo per le fatture con descrizioni libere.
Se nei totali fattura non visualizzi i campi relativi alla lettera d'intento è necessario attivare la funzione dal menù impostazioni -> Impostazioni ditta
vedi la guida di riferimento: https://www.systemcloud.it/doc/doc-0-dati-azienda.html
Assolutamente si.
SystemCloud permette di definire nell'anagrafica cliente la lingua di tutti i documenti a lui emessi emessi atteaverso la valorizzazione del campo "Documenti in".
Assolutamente si.
E' possibile inserire una fattura con una data riferita ad un anno precedente rispetto all'attuale semplicemente selezionando l'anno nel filtro presente nell'angolo superiore destro
della schermata riferita all'elenco delle tipologia di fattura necessaria e premere l'icona "lente di ingrandimento" blu per confemare.
Selezionato l'anno utilizzare il menù azioni per selezionare la funzione "Crea nuova fattura"
Per ogni tipologia di fattura(Fattura libera, Fatture da magazzino, ecc...) è possibile esportare in modo massivo tutte le fatture elettroniche
contenute nell'intervallo di data indicato, è sufficiente selezionare dal menù "Vendite" la voce "Fatture" ed attraverso il menù Azioni di ogni tipologia
selezionare la voce "Esporta in XML":
Assolutamente SI!
Puoi importare le fatture emesse e ricevute con altri gestionali sia in modo Massivo(tutte le fatture in un unico file zip) oppure una ad una.
Per effettuare l'import singolo è sufficiente selezionare dal menù "Vendite" la voce "Fatture" ed attraverso il menù Azioni selezionare la voce "importa la fattura elettronica".
Per effettuare l'import massivo è necessario accedere al menù Impostazioni -> Import fatture da altri gest.
consulta la guida di riferimento per maggiori dettagli:
https://www.systemcloud.it/doc/doc-403-importazione-fatture-da-altri-gestionali.html
N.B.
L'importazione della fattura prevede la creazione automatica dell'anagrafica cliente nel caso non ci fosse.
L'importazione genera di default le scadenze relative alla fattura selezionata.
E' possibile importare sia le fatture di vendita che le fatture di acquisto.
Le aziende che vendono i propri prodotti attraverso il marketplace di AMAZON ed emettono a quest'ultimo le fatture, devono rispettare
delle regole ben precise per la compilazione della fattura elettronica.
Uno dei principali vincoli consiste nel riportare i prodotti in fattura con la codifica assegnata da AMAZON e non con la codifica interna all'azienda.
SystemCloud.it ha sviluppato appositamente il modulo CODICE ARTICOLO/CLIENTE che permette di assolvere con estrema semplicità questa problematica,
permettendo di emettere le fatture elettronche in modo conforme alle specifiche.
Clicca qui per scoprire come emettere una fattura ad AMAZON.
Assolutamente si
Con SystemCloud è possibile allegare un file di tipo pdf alla fattura elettronica in modo che quest'ultimo sia di fatto contenuto in essa e transiti incorporato in essa tramide lo SDI per poi essere consegnato al cliente.
Allegare il file alla fattura è estremamente semplice, basta cliccare sull'icona che raffigura la nuvola nella sezione dei totali fattura:
Selezionare il percorso del file sul proprio pc e selezionare "Carica" e poi "Chiudi".
Assolutamente si
Con SystemCloud è possibile automatizzare l'emissione ricorrente dell fatture relative a canoni / manutenzioni o prodotti che debbono essere venduti
a scadenze di tempo ben fissate e ciclamente nel tempo.
Per maggiori dettagli sull'utilizzo di questa funzione Cliccate qui.
Nella testata di ogni tipologia fattura(Fattura libera, Fatture da magazzino, ecc...) è possibile accedere ai supplemetari e specifici per la fattura elettronica attrverso il pulsante
"Dati Ft.PA/B2B
In questa sezione potrete valorizzare i campi CIG e CUP
E importante sottolineare che i campi CIG o CUP devono sempre essere accompagnati dalla valorizzazione del documenti di riferimento Ordine acquisto o Contratto
ed il relativo numero.
Nel caso le scadenze non seguano una suddivisione in parti uguali di importo e scadenze è possibile personalizzare entrambi i fattori attraverso la funzione presente nel
menù "Amministrazione" -> "Modifica scadenze fatture clienti".
Nella sezione Impostazioni -> Metodi di pagamento è possibile inserire tutti i metodi di pagamento desiderati, consulta la guida per scoprire come fare: https://www.systemcloud.it/doc/doc-45-generali-metodi-codici-pagamento.html
Se nelle fatture cartacee l'indicazione di un eventuale lettera d'intento può essere inserita nelle note fattura, nella fatturazione elettronica è indispensabile utilizzare gli appositi
campi presenti nella sezione relativa ai Totali Fattura.
E' necessario indicare il protocollo e la data della lettera ed in via opzionale il numero della lettera.
E' inoltre possibile inserire i dati reativi a data e protcollo direttamente nell'anagrafica cliente in modo che ad ogni fattura emessa vengano compilati automaticamente
le informazioni di protocollo e scadenza.
Sul cliente è possibile anche indicare il plafond della lettera in modo da permettere al sistema di visualizzare la disponibilità via via rimanente.
N.B.
Se nei Totali Fattura non visualizzi i campi sopra citati significa che non hai abilitato la gestione delle lettere d'intento nelle funzioni del programma,
segui pure questo link per informazioni su come attivarla:
https://www.systemcloud.it/doc/doc-0-dati-azienda.html
Per emettere una fattura in regime Split Payment (di norma è il caso in cui il destinatario/cliente è una pubblica amministrazione) è necessario che il codice o i codici iva abbinato agli
articoli in fattura abbiano l'Esigibilità iva di tipo Split Payment.
Se ad esempio dovessimo emettere una fattura con aliquota iva al 22% ma in regime Split Payment dovremo per prima cosa inserire un nuovo codice iva che abbia aliquota 22 ed esigibilità Split Payment,
per i dettagli consultate la guida di riferimento:
https://www.systemcloud.it/doc/doc-44-generali-aliquote-iva.html
Successivamente abbinate il codice iva inserito alle righe prodotti.
Per quanto riguarda la modalità di emissione della fattura elettronica nei confronti dei soggetti non residenti, le indicazioni per la compilazione dell'anagrafica del cliente sono le seguenti:
A partire dal 1° luglio 2022 è entrato in vigore l’obbligo di fatturazione elettronica tra Italia e San Marino, dopo un periodo transitorio che ha avuto inizio il 1° ottobre del 2022,
in cui è stato possibile utilizzare la modalità elettronica in via facoltativa.
L'emissione di fatture elettroniche ai clienti residenti a San Marino in sostanza è identica a quella per i clienti italiani ma con alcune piccole accortezze da considerare:
Per visualizzare im motivo per il quale il servizio di interscambio (SDI) dell'agenzia delle entrate ha scartato una o più fatture e sufficiente posizionarsi sulla riga della fattura
avente l'icona che attesta l'avvenuto scarto(cerchio rosso) e cliccare con il mouse sull'icona stessa.
In questo modo vengono viauslizzate tutte le informazioni relative all'invio allo SDI comprensive di relative notifiche.
Sulla riga relativa allo scarto clicchiamo sull'icona sotto evidenziata per aprire il messaggio di notifica genrato dallo SDI
Il messaggio è in formato XML e presenta alcune sezioni di codice non comprensibili all'utente, nella zona centrale è presente il tag ListaErrori
dove viene descritto il motivo di scarto e suggerita l'eventuale soluzione.
Individuato il motivo possiamo procedere a modificare la fattura applicando le dovute correzioni e procedere al reinvio della stessa.
Se in seguito ad una o più cancellazioni delle fatture si riscontra una numerazione automatica non contigua dei documenti o dei numeri mancanti è possibile ripristinare la numerazione agendo sul numeratore della fattura.
Se ad esempio abbiamo la fattura numero 10 del 01/05/2023 e la fattura 12 del 10/05/2023 ed è mancante la fattura numero 11 è possibile ripristinare il salto di numerazione emettendo un nuovo documento con numero 11 e data compresa
tra il 01/05/2023 al 10/05/2023 seguendo la seguente procedura: